Parco faunistico dell'Appennino - Molare
Parco faunistico dell'Appennino - Molare

Percorsi per le scuole elementari, medie e superiori

Il centro di esperienza del Parco Faunistico dell’Appennino è collocato in una posizione incantevole alle porte dell’Alta Valle Orba, è situato a cinque minuti da Molare ed è facilmente raggiungibile anche con treno – corriera di linea.

 

Il centro è attrezzato per ospitare le scolaresche che vorranno sviluppare percorsi di apprendimento sul campo ed è collegato ad una fitta rete sentieristica che offre numerose opportunità di scoperta.

Orientamento: un senso nascosto

L’orientamento è una capacità alla quale sovente non si attribuisce il giusto valore ritenendola scontata o superflua. Il progetto mira alla riscoperta di questa facoltà umana utilizzando le stelle, il sole, la bussola, le carte e, non meno importanti, gli elementi riscontrabili in natura. La complessità morfologica, le tracce antropiche e la varietà della copertura vegetale del parco concorrono a formare l’ambiente ideale per svolgere un’attività ludico-didattica, finalizzata ad un approccio divertente e coinvolgente alle tecniche di orientamento.

Le attività si articolano con la durata di una giornata secondo il seguente programma:

 

Mattino – presentazione multimediale (ambiente appenninico, flora e fauna, carte geografiche e scale di riduzione, curve di livello, pendenza, distanza tra due punti sulla carta, orientamento con carta e bussola), breve escursione alla scoperta dell’ambiente appenninico – lettura del paesaggio ed inquadramento storico, geografico e naturalistico.

 

Pomeriggio – Mini gara di orientamento e premiazione finale.

 

 

Costo del progetto: € 140,00 per classe (max 30 alunni).

C'era una volta e... c'è ancora!

Il percorso didattico offre l’opportunità di riscoprire le antiche tracce della memoria e della civiltà appenninica utilizzando oggetti ed attrezzi facenti parte della cultura materiale e, non meno importanti, gli elementi riscontrabili nel paesaggio attraverso una chiave di lettura attenta e sensibile.

Le visite costituiscono una preziosa opportunità per non dimenticare ciò che vale la pena di essere ricordato e per rivivere le attività di un tempo attraverso pratiche coinvolgenti di approccio al centro di esperienza.

Le attività si articolano con la durata di una giornata secondo il seguente programma:

 

Mattino – presentazione multimediale (pratiche artigianali tradizionali, essiccatoi di castagne, carbonaie…), breve escursione di orientamento alla scoperta dell’ambiente appenninico – lettura del paesaggio ed inquadramento storico, geografico e naturalistico.

 

Pomeriggio – attività ludiche e di laboratorio: giochi alla riscoperta degli antichi attrezzi e sul loro utilizzo, giochi di un tempo.

 

Costo del progetto: € 140,00 per classe (max 25 alunni).

Fili di seta

 L’evoluzione economica ha causato la scomparsa di antiche pratiche che costituivano, fino al secondo dopoguerra, una delle risorse caratteristiche di quasi tutte le famiglie locali. Il percorso didattico offre l’opportunità di riscoprire e salvare dall’oblio l’antica arte di allevamento dei bachi da seta, partendo dall’inquadramento scientifico di questo straordinario insetto, per illustrane l’evoluzione, la filatura del bozzolo e l’utilizzo della seta come fibra tessile.

 

Mattino – presentazione multimediale (l’ambiente appenninico, flora e fauna, pratiche artigianali tradizionali, essiccatoi di castagne, carbonaie …), breve escursione di orientamento alla scoperta dell’ambiente appenninico – lettura del paesaggio ed inquadramento storico, geografico e naturalistico.

 

Pomeriggio – presentazione multimediale sui bachi da seta, visita a piccoli gruppi della bigattiera (allevamento) ed attività di laboratorio con l’estrazione della fibra tessile dai bozzoli.

 

Costo del progetto: € 140,00 per classe (max 30 alunni).

Tessitura creativa

Coinvolgente percorso didattico che prevede laboratori manuali di elaborazione di oggetti partendo dalla fibra naturale per eccellenza: la lana.

Gli alunni potranno scoprire la provenienza e le caratteristiche di questo materiale nonché cimentarsi nelle tecniche di lavorazione con la trasformazione della lana cardata in feltro.

Le attività si articolano con la durata di una giornata secondo il seguente programma (partenza per il rientro non prima delle 16,30):

 

Mattino – breve escursione di orientamento alla scoperta dell’ambiente appenninico, cardatura e filatura della lana, lavorazione con piccoli telai didattici.

 

Pomeriggio – attività di laboratorio: realizzazione del feltro.

Ogni alunno porterà a casa lo gnomo realizzato con il feltro 

 

Costo del progetto: € 140,00 per classe (max 20 alunni). 

In considerazione dell’articolazione del laboratorio sul feltro (utilizzo acqua, lana cardata, sapone), si richiede la collaborazione degli insegnanti nella gestione dell’attività.

Le castagne, doni autunnali del bosco

Il bosco d’autunno si prepara all’inverno imminente trasformandosi in una tavolozza di colori pastello dai toni caldi ed accesi, il giallo, l’arancio, il rosso, il marrone. Il percorso didattico svolto in questa suggestiva stagione, si propone quale momento di aggregazione iniziale del gruppo classe.  

Gli alunni prendono confidenza con il castagneto, i suoi profumi ed il fruscio del tappeto di foglie sotto i piedi. Inoltre, se la visita viene abbinata con un ulteriore esperienza primaverile, può costituire un ottimo percorso di sensibilizzazione alla stagionalità.

 

 

 Mattino – presentazione multimediale sul castagneto: approfondimento per scoprire le sue risorse, quanto è prezioso il “frutto” custodito dal riccio e quanta importanza abbia avuto nell’economia di montagna fino a pochi decenni fa. Passeggiata alla ricerca dei doni del bosco e raccolta delle castagne.

 

Pomeriggio – preparazione delle castagne, raccolta del legname per il fuoco e cottura delle caldarroste.

 

Ogni gruppo classe porterà a casa le castagne raccolte

 

Costo del progetto: € 140,00 per classe (max 30 alunni).

Identikit del bosco

I boschi rappresentano per l’ambiente naturale un importante patrimonio da conservare, tutelare e valorizzare. Non solo costituiscono il “polmone verde” della città ma sono anche testimonianza storica, luogo di svago e ricreazione.

Il percorso didattico è finalizzato alla conoscenza, alla scoperta e soprattutto al rispetto dei boschi, attivando percorsi educativi partecipati, con l’intento di “sentirli nostri”.

Le attività si articolano con la durata di una giornata secondo il seguente programma:

 

Mattino – presentazione multimediale (l’ambiente appenninico, flora e fauna…), Bosco naturale – bosco artificiale, visita dell’arboreto didattico (ben 1044 diversi esemplari rappresentativi di 64 specie diverse diffuse in Europa, America ed Asia), breve escursione alla scoperta del bosco appenninico con riconoscimento delle essenze vegetali presenti nel bosco.

 

Pomeriggio – laboratorio botanico: ricerca sul campo, una sorta di caccia al tesoro ed identikit degli alberi con l’ausilio di schede di identificazione. Percorsi sensoriali per scoprirne gli aspetti che spesso passano inosservati.

In alternativa, nel pomeriggio, gli alunni potranno partecipare ad un laboratorio per salvare la vita agli alberi con la realizzazione di fogli di carta riciclata: partendo da vecchi quotidiani otterranno ognuno il proprio foglio.

Cacciatori di tracce

I boschi costituiscono un ambiente prezioso per la fauna selvatica che li popola trovandovi rifugio ed importanti fonti di sostentamento. I ragazzi sovente non hanno una conoscenza basilare degli animali che vivono nelle nostre aree mentre, al contrario, si dimostrano preparatissimi sugli animali esotici.

Il percorso didattico è finalizzato alla conoscenza ed alla scoperta delle tracce degli animali che popolano il nostro Appennino ed a fornire ai ragazzi le nozioni di base delle tecniche per gli avvistamenti. N.B. Durante l’escursione sarà molto difficile avvistare degli animali selvatici a causa del rumore causato dai ragazzi.

Le attività si articolano con la durata di una giornata secondo il seguente programma:

 

Mattino – presentazione multimediale: l’ambiente appenninico, la fauna, le tecniche di avvistamento, differenza tra tracce ed impronte, il rilievo delle impronte.

 

Pomeriggio – Escursione alla scoperta del bosco appenninico e dei segnali di presenza dei suoi abitanti (nidi, tane, tracce, resti di pasto, attività umane)

 

Costo del progetto: € 140,00 per classe (max 30 alunni)

 

 

Le nostre proposte di Educazione Ambientale sono promosse dalla Provincia di Alessandria

Informazioni generali

 

Pranzo: al sacco.


Trasporti: a carico della scuola. Il parco  è raggiungibile anche con i mezzi pubblici.

Equipaggiamento: scarponcini, pantaloni lunghi, giacca impermeabile, borraccia, eventuale maglietta di ricambio e cappellino.

Alternative in caso di pioggia: attività didattiche al coperto.